Anche se molto piccola e interna, l’Umbria si sta ritagliando negli ultimi anni un posto molto importante nell’ambito della produzione vinicola di alta qualità in Italia. Circa 600mila ettolitri, dei quali 40% a denominazione. Le Docg sono addirittura due, il Torgiano Rosso Riserva e il Sagrantino di Montefalco, rossi corposi e adatti a lunghi invecchiamenti. In più possiamo annoverare una serie di vini Doc in genere ben fatti, con alcuni che costituiscono un vero fenomeno per diffusione, come l’Orvieto, e alcuni Umbria Igt che costituiscono per questa regione ciò che i Supertuscan sono per l Toscana, come il Cervaro della Sala, da uve chardonnay e grechetto prodotto dal Castello della Sala degli Antinori, che è uno fra i migliori bianchi italiani e non sfigura mai nei concorsi internazionali.